Il rilievo topografico è cioò che ti serve quando vuoi ad esempio costruire una nuova abitazione o azienda su un terreno. Il professionista che può fare al caso tuo – e che cioè è l’incaricato tecnico ottimale – è l’architetto.
L’architetto per il tuo rilievo topografico
L’architetto a cui scegli di affidare il tuo rilievo topografico è un professionista che si occupa di definire al meglio le caratteristiche del terreno per il quale tu lo hai contattato. Devi sapere che questo tipo di rilievo richiede molta cura ed attenzione, perché ci sono diversi dati – matematici e non solo – di cui l’architetto deve tener conto.
Per questo motivo devi assicurarti di essere sempre nelle mani di un professionista. Un architetto che ha già svolto questo tipo di mansione – cioè che sa già bene come fare un rilievo topografico – è certamente meglio di un architetto che farebbe il tuo rilievo per la prima volta. Quindi magari pensaci due volte nella scelta.
I dati del rilievo fotografico
Ci sono moltissime cose di cui l’architetto tiene conto quanto fa il rilievo. Innanzitutto va a misurare con precisione ottimale e calcoli matematici l’area del tuo terreno. Poi, l’altro grande lavoro che compie è quello di vedere cosa c’è, su questo terreno.
Se si tratta di un terreno edificabile mai toccato dalla mano dell’uomo, allora l’architetto si limiterà a valutare la sua inclinazione e pendenza. Allo stesso tempo ne indagherà le caratteristiche in termini di alberi. Ci sono? E che alberi sono?
Condutture e altro
La verifica altrettanto importante è quella che l’architetto compie in relazione all’eventuale presenza di condutture, staccionate, cancelli o altro. Questo è davvero importante. Per tale motivo, se lo ritiene necessario, è possibile che si avvalga della tecnologia di un drone per visionare la zona del terreno dall’alto. Questo fa parte del rilievo topografico.