Quando usiamo il termine contabilità facciamo riferimento a un sistema di registrazione delle operazioni di gestione che vi sono tra un azienda in questione e terzi. Parliamo quindi di operazioni quali gli acquisti, le vendite, gli investimenti, i pagamenti ecc.
Ovviamente per fare ciò è necessaria la presenza di una figura specializzata nel settore, come quelle che si possono trovare sul sito di Akmè S.C., un’organizzazione aziendale Emilia Romagna.
La figura del contabile: cosa fa
I contabili sono figure professionali con una formazione che permette loro di analizzare i profitti e le perdite di una determinata attività, oltre ad altre operazioni riguardo l’andamento dell’azienda.
Alcuni dei compiti dei contabili sono: il determinare i requisiti del libro paga; il tenere aggiornati i dati circa i salari; redigere i libri paga mensili; l’interagire con revisori sia interni sia esterni; spiegare sia a personale, sia a fornitori, sia a clienti i metodi di fatturazione; controllare, analizzare e revisionare il budget, le spese in uscita, le entrare, le fatture e una serie di altri documenti; redigere un rapporto di profitti e perdite; l’analisi delle tendenze delle entrare e delle uscite; il risolvere eventuali discrepanze.
Esistono diversi tipi di contabilità quali:
- la contabilità pubblica: si tratta di un servizio rivolto al pubblico in generale
- la contabilità privata: si tratta di un servizio rivolto a una sola azienda in cui il contabile viene assunto con un contratto e riceve lo stipendio solo dal suo datore di lavoro
- la contabilità del reddito nazionale: si tratta di un servizio legato all’economia e alla società, dove il contabile fa stime riguardo il potere di acquisto annuale di un paese
- la contabilità fiduciaria: si tratta di un servizio fornito da una esecutore testamentario, oppure da un amministratore, che si occupa di preparare e conservare rapporti e registri