I tappeti sono delle decorazioni per adornare gli ambienti della propria casa. Ne esistono di diversi tipi, come gli scendi letto, i tappeti da posizionare sotto al lavandino in cucina, i tappeti per quando si esce dalla doccia, o ancora quelli più grandi da mettere in sala, in ingresso o in camera. Dalle più svariate fantasie e tessuti sono ottimi sia per donare un tocco personale alla casa, sia per evitare che i pavimenti possano rovinarsi con facilità.
Quando compriamo un tappetto dobbiamo pensare che, come ogni altro oggetto, si andrà a sporcare e sarà quindi necessario pulirlo. Per compiere tale azione vi sono degli strumenti appositi, ossia i battitappeti, come il battitappeto Avellino che potete trovare sul sito di IlPulire.
Il battitappeto e alcuni tipi di tappeti
Il battitappeto è quindi uno strumento che viene usato per pulire i tappetti, ma anche la moquette. Si tratta di un elettrodomestico davvero funzionale, che può essere composto da uno come da due parti. È pratico e consente di ottenere una pulizia ottimale, migliorata dal tipo di modello scelto e dall’eventuale aggiunta di accessori.
Esistono diversi tipi di tappeti, ognuno con delle origini diverse e realizzati in materiali differenti. Andiamo assieme a vedere alcuni tipi:
- il tappeto cinese antico: si tratta di una tipologia di tappeto che viene realizzata con fili di ordito sottili messi assieme a un vello ruvido, così da andare a formare grandi nodi; sono adornati con simboli religiosi taoisti e buddhisti
- il tappeto cinese moderno: è realizzato con un doppio ordino e con una tecnica di annodamento asimmetrica; e presenta motivi floreali
- il tappeto caucasico: è realizzato con un nodo turco simmetrico; è un tipo di tappeto morbido e luminoso poiché realizzato in lana
- il tappeto pakistano: di solito è rosso e assomiglia ai tappeti in seta, anche se viene realizzato con un filato di lana con trama e ordito in cotone